La Festa di Sant'Agata a Catania
Per provare a spiegare l'importanza della Festa di Sant'Agata a Catania basterebbe questa frase: si tratta della terza festa religiosa più famosa al mondo. Non è un'esagerazione ed è un dato oggettivo: per partecipazione popolare, questa festa segue nella lista solo la Settimana santa di Siviglia e il Corpus Domini di Cuzco, in Perù.
In che periodo si svolge? Dal 3 al 6 febbraio, ogni anno, almeno a partire dal 1126. In quell'anno, le spoglie della santa patrona della città – precedentemente rubate - vennero riportate in patria, cogliendo di sorpresa i cittadini catanesi durante la notte.
Per festeggiare, si racconta che questi scesero in strada con quanto avevano addosso: una tunica bianca che in memoria di quell'evento, viene ancora oggi indossata dai devoti durante i giorni della festa; un'atmosfera che riporta indietro nel tempo! Le origini della devozione alla santa sono ancora più antiche e si possono fare risalire al 252, anno dopo il martirio della giovane ragazza, meritevole di aver rifiutato un proconsole romano per non rinnegare la fede cristiana. Il modo in cui venne torturata la vergine è entrato nella leggenda e persino nella tradizione culinaria: provate, in un qualsiasi bar di Catania, a chiedere delle "minne di Sant'Agata"... da non crederci.
Come si svolge la festa? La città si ferma e si riversa giorno e notte per le strade della città, in una processione in cui le candelore (colonne di legno scolpite e decorate, che rappresentano i mestieri) precedono i devoti con le candele e naturalmente il fercolo, con lo scrigno d'argento in cui sono contenute le spoglie della santa. Ogni giorno ha comunque la propria particolarità. Si comincia con il 3 febbraio, quando da piazza Stesicoro a piazza Duomo, oltre alle Candelore, sfilano le massime autorità della città, a bordo di carrozze risalenti al Settecento. Date un'occhiata alla cartina della città e a dove si trova il nostro ostello: la processione passerà letteralmente sotto il vostro naso! La terrazza dell'ostello degli elefanti è anche il posto migliore per assistere all'incredibile spettacolo pirotecnico che si svolge a fine giornata. Fuochi e musica, coordinati, su una folla infinita di cittadini e turisti che fanno la fila per avvicinarsi a Piazza Duomo. Si continua la mattina seguente, con la "messa dell'aurora" che apre i festeggiamenti del 4 febbraio. La processione che si svolge in questa giornata dura ore ed ore, arrivando a finire all'alba dell'indomani, quando termina con dei fuochi d'artificio. Se vi troverete a Catania in quei giorni, questo è un suono a cui dovrete abituarvi, notte e giorno!
Il 5 febbraio è infine, se possibile, ancora più intenso, con una processione che supera in durata quella del giorno precedente. I momenti più attesi sono la salita ripida di via di San Giuliano e la sosta in via Crociferi, la più bella strada barocca della città. Qui, le suore di clausura intonano canti a Sant'Agata, da dietro le grate del monastero.
Sant'Agata a Catania è tutto questo e molto di più: folklore, sapori, profumi per le strade. Se volete viverla dal nostro ostello, prenotate preferibilemnte con largo anticipo!